Tornano i finanziamenti a sostegno delle Piccole e Medie Imprese (PMI) che investono nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Dal 8 luglio al 30 settembre 2025, infatti, sarà possibile presentare domanda per ottenere contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici, mini eolici e sistemi di accumulo, con agevolazioni che coprono fino al 50% delle spese.
A chi si rivolge il bando?
L’iniziativa è dedicata alle PMI che intendono realizzare impianti per:
- Autoconsumo immediato di energia elettrica,
- Autoconsumo differito, grazie all’uso di batterie di accumulo.
Gli impianti devono essere fotovoltaici o mini eolici e devono essere destinati a una singola unità produttiva dell’azienda.
Quali spese sono coperte?
Sono ammissibili i costi compresi tra 30.000 euro e 1 milione di euro, tra cui:
- Acquisto e installazione di impianti fotovoltaici o mini eolici nuovi,
- Sistemi di stoccaggio dell’energia (batterie),
- Apparecchiature digitali necessarie per il funzionamento degli impianti,
- Diagnosi energetica preliminare (per la pianificazione degli interventi).
Quanto vale il contributo?
Le agevolazioni variano in base alla dimensione aziendale e al tipo di intervento:
- 40% per micro e piccole imprese,
- 30% per le medie imprese,
- 30% per i sistemi di accumulo,
- 50% per la diagnosi energetica preliminare.
Tempistiche e modalità di partecipazione
- Presentazione domande: dall’8 luglio al 30 settembre 2025,
- Spese ammissibili: devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.
Perché aderire?
Con i rincari energetici e la crescente attenzione alla sostenibilità, questo bando rappresenta un’opportunità per le PMI di:
- Ridurre i costi in bolletta,
- Abbattere l’impatto ambientale,
- Accedere a tecnologie avanzate con un sostegno economico significativo.
Per informazioni dettagliate e modalità di candidatura, è possibile consultare il [sito ufficiale del bando].
Un’occasione da non perdere per rendere la propria azienda più green e competitiva.